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Come la digitalizzazione influisce in materia di sicurezza sul lavoro

La crescente digitalizzazione del mercato del lavoro sta interessando anche il settore della logistica, producendo cambiamenti radicali che, nel prossimo futuro, trasformeranno profondamente questo comparto. I comportamenti dei consumatori, infatti, si stanno rapidamente modificando e, di conseguenza, sta evolvendo anche l’offerta tecnologica, stanno cambiando i requisiti professionali richiesti per chi si occupa di logistica e anche le normative riguardanti la sicurezza sul lavoro e il trattamento dei dati personali. La digitalizzazione sta quindi rivoluzionando totalmente il settore della logistica; ma in che modalità, concretamente?

L’impatto della digitalizzazione sulla sicurezza sul lavoro

La digitalizzazione del lavoro è già una realtà e, nel prossimo futuro, non farà che essere sempre più diffusa nei diversi settori produttivi. Ma qual è – o, quantomeno, quale sarà – l’impatto che il digitale avrà rispetto alla sicurezza sul lavoro?

Il programma di ricerca dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, Digitalizzazione e salute e sicurezza sul lavoro ha evidenziato alcuni tra gli elementi di interesse nelle prospettive future in questo ambito, come: 

  • il ruolo della robotica avanzata: in un futuro ormai molto prossimo si faranno sempre più strada i cosiddetti cobot, robot collaborativi e intelligenti, che potranno essere un prezioso alleato per migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro, riducendo, grazie all’intelligenza artificiale, il rischio che i lavoratori si trovino in situazioni pericolose e favorendo l’ingresso nel mercato del lavoro anche delle categorie più fragili, come disabili e anziani;
  • la sempre maggiore presenza dell’intelligenza artificiale: questa tecnologia può essere utilizzata per la supervisione dei lavoratori, sulla base di algoritmi e dell’analisi di dati raccolti in tempo reale, per garantire maggiore sicurezza sul lavoro;
  • i nuovi sistemi digitali per monitorare la salute dei lavoratori, come app per lo smartphone, droni, dispositivi di protezione individuale, ecc. 

Tutte queste novità possono, però, anche rappresentare di per sé un rischio, dal momento che contatti inadeguati con questi strumenti possono causare incidenti. Nonostante le potenzialità siano indubbie, è necessario valutare attentamente i rischi e le problematicità a livello normativo ed etico. La digitalizzazione del lavoro, quindi, può diventare uno strumento estremamente utile per ridurre i rischi sul luogo di lavoro, ma solo se ben gestita. Vediamo, nel concreto, quali sono le applicazioni più interessanti per il mondo della logistica.

Digitalizzazione del lavoro: addio alla carta

Le aziende che si occupano di logistica e trasporti hanno da sempre avuto a che fare con un’enorme mole di documenti cartacei, dalla documentazione relativa a cedente e cessionario alla quantità e al prezzo della merce trasportata, fino alla descrizione dei beni e dei servizi trattati. Tutti documenti utili, certamente, tanto ai fini fiscali e amministrativi quanto per certificare l’avvenuta consegna delle merci, ma al tempo stesso terribilmente ingombranti (senza contare poi il rischio di perdere qualche foglio importante tra un trasporto e l’altro). Con la crescente digitalizzazione, il problema dell’eccesso di documentazione cartacea viene efficacemente risolto, snellendo di fatto dal punto di vista amministrativo e burocratico l’intera filiera. Oltre a semplificare i processi interni, la digitalizzazione permette anche di esplorare nuovi modelli di business e potenzialità che offre il mercato, aprendo il settore a inedite opportunità.

L’applicazione di soluzioni digitali, inoltre, ha consentito di velocizzare le diverse operazioni, che risultano più efficienti e controllate, nonché di migliorare la tracciabilità dei documenti: un’azienda che investe sul digitale, infatti, riduce anche i tempi di fatturazione, offrendo così un servizio più rapido, preciso e trasparente.

L’Intelligenza Artificiale al servizio della logistica

L’evoluzione tecnologica che sta interessando il settore della logistica si declina anche nel sempre più frequente ricorso a Intelligenza Artificiale e IoT (Internet of Things), che consentono ai diversi sistemi digitali di dialogare tra loro, creando un circolo virtuoso che permette di rimodernare e rinnovare in positivo l’intero comparto, tanto che si può parlare ormai di “Logistica 4.0”. L’apprendimento automatico, noto anche come machine learning, sta diventando sempre più una realtà, nelle sue diverse modalità di applicazione, tra cui per esempio la classificazione testuale dei documenti, che sta via via sostituendo lo smistamento manuale, velocizzando così le diverse operazioni. 

Un’altra interessante novità nell’ambito della digitalizzazione del lavoro, che riguarda lo sviluppo di competenze e metodi digitali all’interno delle aziende che si occupano di logistica, è il cosiddetto “Process Mining”, ossia l’analisi e l’ottimizzazione dei processi. Partendo dai dati raccolti dai sistemi informativi aziendali, oggi è possibile valutare la qualità dei processi, rappresentandoli graficamente e identificando gli indicatori riguardanti le loro prestazioni. Grazie al Process Mining è possibile individuare tempestivamente eventuali problemi o criticità e risolverli in modo rapido ed efficace. 

La digitalizzazione nella logistica per la grande distribuzione (LGD)

Le aziende che operano nel settore della LGD (logistica per la grande distribuzione) hanno grandi responsabilità e, proprio per questo, si rivolgono a professionisti del settore, in grado di gestire gli aspetti più delicati, come il trasporto, la distribuzione, lo stoccaggio delle merci e, soprattutto, la messa in sicurezza del magazzino. Questo aspetto, infatti, è basilare per poter gestire e lavorare merci delicate e/o assicurate e, di conseguenza, è necessario affidarsi a un partner capace di garantire qualità, puntualità e professionalità, requisiti indispensabili per assicurare una logistica di magazzino funzionale, accurata ed efficiente. 

ITS Monza Group rappresenta un importante punto di riferimento per le aziende afferenti alla LGD, offrendo un servizio completo e, a richiesta, personalizzato, in modo da venire incontro al meglio alle esigenze espresse dal cliente. Per il settore della LGD, ITS Monza Group si avvale delle tecnologie più all’avanguardia per effettuare un lavoro di analisi dei servizi offerti dalle aziende, delle strutture e delle modalità organizzative nelle quali si declinano i processi operativi, con l’obiettivo di ridurre i costi e di ottimizzare la gestione senza per questo diminuire gli standard qualitativi.