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Come prevenire i furti in casa ed evitare qualsiasi tipo di effrazione

Il fenomeno dei cosiddetti topi d’appartamento è un trend purtroppo destinato a non calare: secondo le ultime ricerche condotte in merito, infatti, emerge che quasi la metà degli italiani ha subito un furto (o un tentativo) di furto in casa propria, di cui il 10% è durato appena 5 minuti. Un tempo molto breve, ma sufficiente perché i ladri si impossessino di soldi e oggetti di valore, che magari rappresentano anche un caro ricordo. Come prevenire i furti in casa, allora? 

Soprattutto visto che, se è vero che una volta compiuto il furto rintracciare i ladri con la refurtiva è spesso un’impresa difficile, puntare sulla prevenzione è la soluzione più utile per evitare spiacevoli esperienze: scopriamo gli accorgimenti che è possibile mettere in pratica.  

Consigli per prevenire i furti in casa

Una volta entrati in casa, i ladri hanno spesso tutto il tempo di prendere ciò che vogliono prima dell’arrivo delle forze dell’ordine: per questo, è importante agire preventivamente. In questo modo, si avranno molte più probabilità di sventare un furto. A questo scopo, è importante seguire poche e semplici regole, a cominciare dalla più basilare e cioè chiudere bene la porta a chiave ogni volta che si esce di casa, anche per breve tempo. Anche se si abita in un piccolo centro e si conoscono quasi tutte le persone del vicinato, è tuttavia buona norma non lasciare le chiavi nei pressi dell’uscio, come per esempio sotto lo zerbino o dentro un vaso; meglio affidare il mazzo di scorta solo a (poche) persone di fiducia. Se poi si deve fare una copia delle chiavi, è meglio occuparsene personalmente, evitando di delegare l’incombenza a terzi. 

Una delle categorie di persone più esposte ai furti in casa è chi vive da solo; gli anziani, certo, ma anche gli studenti o i single. In questo caso è bene non divulgare troppo il proprio indirizzo, a meno che non sia necessario, in modo da tenere lontani il più possibile eventuali ladri. 

E se si perdono le chiavi di casa? Anche qui, basta non cadere in alcuni grossolani errori che potrebbero incoraggiare il furto, come aggiungere al mazzo una targhetta con riportato il proprio indirizzo. Inoltre, è opportuno cambiare il prima possibile la serratura, magari installandone una all’avanguardia come quelle presenti sulle porte blindate. 

Come comportarsi quando non si è in casa

Quando ci si assenta da casa, è possibile simulare comunque la propria presenza, magari lasciando accesa la luce o la televisione; se però si sta via per giorni interi o per un periodo ancora più lungo di tempo, è consigliabile rivolgersi a una persona di fiducia, che possa non solo controllare che in casa sia tutto a posto, ma anche ritirare la posta e innaffiare le piante, in modo da far vedere che la casa è abitata. 

Con la diffusione capillare dei social network, è facile, per i ladri, sapere se la vittima designata si trova a casa oppure no, perché spesso, se si parte per una vacanza, si sceglie di condividerne i momenti più emozionanti proprio attraverso i profili social. Tuttavia, questa abitudine può rivelarsi molto rischiosa e, a meno che non ci si sia premurati di rivedere le impostazioni sulla privacy del proprio account, è utile non far sapere al mondo intero che si è lontani da casa.

Tra le best practices per prevenire i furti in casa, infine, rientrano anche alcuni semplici accorgimenti, come riportare solo uno/due cognomi sul citofono, senza aggiungere anche i nomi di battesimo, in modo da non far capire agli estranei da quante persone è composto il nucleo familiare, chiudere bene la porta anche quando si è in casa ed evitare di tenere fra le mura domestiche grandi quantità di denaro o di oggetti di valore. 

Come prevenire i furti in casa con gli strumenti giusti

Oltre alle regole di comportamento che si possono osservare, se ci si chiede come prevenire i furti in casa, è consigliabile dotarsi anche degli strumenti più adatti allo scopo. Per esempio, basta installare un moderno videocitofono per verificare immediatamente l’identità di chi ha suonato. Anche un buon sistema di illuminazione può essere d’aiuto per scoraggiare eventuali ladri – che si sentirebbero molto più esposti agendo alla luce – così come montare inferriate alle finestre o vetri antisfondamento, utili soprattutto se già in passato sono stati rilevati segni di effrazione, come per esempio vetri rotti o persiane dalle finestre scheggiate. 

Il sistema migliore per difendersi dai furti in casa, comunque, consiste nell’installare un sistema d’allarme di qualità, che possa scoraggiare i ladri ancora prima che penetrino all’interno dell’abitazione.